E’ notizia di oggi la riunione “segreta”, interlocutoria, che si è tenuta ieri a Corte tra le varie e disomogenee aree del centrosinistra còrso unionista. Vari responsabili politici e vari sindaci del territorio si sono riuniti per impostare le linee guida della strategia di coesione in funzione della creazione di un’alternativa alla maggioranza attuale, composta da autonomisti e indipendentisti.
Le elezioni per il rinnovo del parlamento còrso si avvicinano e lo spostamento da metà dicembre al 3 dicembre rende tutto più urgente. L’obiettivo della sinistra unionista è impostare un programma che smussi le differenze delle varie forze focalizzato su un nuovo progetto economico e sociale. Il tutto caratterizzato da un aspetto indiscutibile: la Corsica nell’ambito della Repubblica francese.
Al tavolo di Corte hanno partecipato i rappresentanti delle varie famiglie della sinistra còrsa repubblicana: zuccarellisti, giacobbisti, tattisti, macronisti di En Marche.
Alcuni propongono la costituzione di una lista unica, altri fanno distinzioni, tutti considerano necessario creare una valida alternativa alle forze dell’autodeterminazione con le quali, puntualizzano come prerequisito, non è possibile nessun tipo di alleanza.