Il presidente catalano Carles Puigdemont ha detto in una intervista a Vanity Fair che sarebbe disposto a finire in prigione per aver convocato il referendum sull’indipendenza previsto per il settembre 2017. “Sarebbe una barbarie democratica inspiegabile ma non possiamo rinunciare all’impegno con i cittadini”.
“In democrazia i cittadini vengono sempre prima delle leggi, pertanto il referendum avrà luogo a prescindere da cosa dicono le leggi dello Stato e le norme spagnole”.